fabrizio de André

fabrizio de André
"Ogni abitudine rende la nostra mano più ingegnosa e meno agile il nostro ingegno"
(F. Nietzsche)

mercoledì 15 dicembre 2010

Suggestioni interpretative

15 Dicembre 2010 - Suggestioni Interpretative: Omaggio a Fabrizio De Andrè 1940-2010

Omaggio a Fabrizio De Andrè. La Biblioteca Unificata organizza per mercoledì 15 dicembre 2010, alle ore 21, presso l’Auditorium del Centro Scolastico Omnicomprensivo sito in Via Martiri di Cefalonia, 46 - San Donato Milanese (Tel. 0255691411- e-mail:info@itismattei.it) l’evento musicale Suggestioni interpretative: Omaggio a Fabrizio De Andrè.
L'evento si svolgerà con il patrocinio del Comune di S. Donato Milanese e la collaborazione dell’Istituto Comprensivo Fabrizio de Andrè di Peschiera Borromeo. Ingresso libero.

fonte: informazione.it

mercoledì 10 novembre 2010

MOSTRA SU DE ANDRE'



Genova, a dieci anni dalla scomparsa di Fabrizio De André rende omaggio alla sua figura e alla sua opera organizzando una grande mostra che ne racconti la vita, la musica, le esperienze, le passioni che lo hanno reso unico e universale, interprete e in alcuni casi anticipatore, dei mutamenti, delle pulsioni e delle trasformazioni della contemporaneità.




questo il link del sito ufficiale

http://www.palazzoducale.genova.it/deandre/index.htm

RAI Speciale TG1: Francesco Guccini su Fabrizio De Andrè, intervista di ...

Fabrizio De Andrè - Intervista inedita (1)

domenica 31 ottobre 2010

anime salve: testo

Mille anni al mondo mille ancora
che bell'inganno sei anima mia
e che bello il mio tempo che bella compagnia
sono giorni di finestre adornate

canti di stagione
anime salve in terra e in mare
sono state giornate furibonde
senza atti d'amore

senza calma di vento
solo passaggi e passaggi
passaggi di tempo
ore infinite come costellazioni e onde

spietate come gli occhi della memoria
altra memoria e no basta ancora
cose svanite facce e poi il futuro
i futuri incontri di belle amanti scellerate

saranno scontri
saranno cacce coi cani e coi cinghiali
saranno rincorse morsi e affanni per mille anni
mille anni al mondo mille ancora

che bell'inganno sei anima mia
e che grande il mio tempo che bella compagnia
mi sono spiato illudermi e fallire
abortire i figli come i sogni

mi sono guardato piangere in uno specchio di neve
mi sono visto che ridevo
mi sono visto di spalle che partivo
ti saluto dai paesi di domani

che sono visioni di anime contadine
in volo per il mondo
mille anni al mondo mille ancora
che bell'inganno sei anima mia

e che grande questo tempo che solitudine
che bella compagnia






COMMENTO


Anime Salve è l'ultima opera in ordine di tempo di Fabrizio De Andrè che morirà l'11 gennaio 1999 lasciando incompiuto l'album che stava preparando assieme ad Oliviero Malaspina. Ma Anime Salve è anche la prova tangibile di come due grandi poeti della musica italiana possano unire le loro anime e, con grande umiltà, dar vita ad un'opera unica. L'altro poeta è Ivano Fossati.

L'album esce nel 1996 sicuramente dopo un lungo lavoro: Fabrizio era noto per puntigliosità con la quale scavava in sé stesso per trovare quella e solo quella parola, puntigliosità che non risparmiava sicuramente a coloro che con lui lavoravano; Ivano, d'altra parte, è un dedalo di emozioni che si riflettono sia nei testi che nella musica, uomo dalla mente acuta e profonda. Entrambi "spiriti liberi"; entrambi perennemente "in direzione ostinata e contraria" (rubando direttamente da "Smisurata preghiera"); entrambi affetti da quella particolare "solitudine" di chi riesce a vedere oltre l'orizzonte sul quale si ferma lo sguardo dei più; entrambi del tutto sprovvisti di quei piedistalli sui quali si arrampicano troppo frequentemente i così detti "grandi".

L'impasto è affascinante già dal punto di vista dei termini usati e dal modo di affrontare temi inconsueti. Fossati che salta fuori dal concetto del tempo che passa, dallo sguardo rivolto verso il futuro senza mai perdere contatto con le radici, dalle emozioni che quasi subliminalmente passano oltre o dietro le parole, dall'idea poetica eppure tanto umana dell'amore. Faber, con quella sua capacità di marchiarci a fuoco l'anima, di mostrare senza mezzi termini, col suo "presente" che si ripropone oltre il tempo, con l'amore graffia i seni (per parafrasare "Verranno a chiederti del nostro amore").

La scrittura a quattro mani dei due autori, però, non è agli inizi. Di 4 anni prima è "Le Nuvole" (anche con Mauro Pagani e Massimo Bubola) e, ancora precedente, del 1988, l'interpretazione a 3 voci (la terza è quella di Francesco De Gregori) di "Questi posti davanti al mare" nell'album "La pianta del tè" di Ivano Fossati per non parlare di "Volume 8" del 1973 che Faber aveva scritto in gran parte con Francesco De Gregori.

Insomma, le premesse per lasciare una grande testimonianza dei nostri tempi (e per aprire gli occhi di coloro che vorranno....) c'erano tutte ed il concept che ne esce le conferma in pieno. Concept, dicevamo, a pieno titolo che sottolinea duramente il "maledetto muro" (rubando il termine alla fossatiana "Musica che gira intorno") che ancora divide "noi", i "normali", la "maggioranza", da "loro", i "diversi", l'eterna "minoranza". E' un violento schiaffo (come sempre con Faber!) quello che ci arriva, uno specchio che, all'improvviso, ci viene sbattuto davanti e sfuggire all'immagine poco piacevole che ci rimanda DEVE essere impossibile.


Un cast di stelle quello su Raitre per Fabrizio 2009, lo speciale di Che tempo che fa per ricordare Fabrizio De Andre’. é stato un evento straordinario. Per chi, come il sottoscritto, De Andrè lo ama da sempre e per chi magari ancora non lo conosce come dovrebbe.

Fabio Fazio e Che tempo che fa hanno reso omaggio a uno dei più grandi artisti italiani di sempre, in occasione della ricorrenza del decennale della scomparsa.

Uno dei momenti più suggestivi è stato Amore che vieni, amore che vai. Per raccontarlo, riporto direttamente al comunicato stampa ufficiale:

Tra le 22.40 e le 22.50, Amore che vieni amore che vai verrà trasmessa in contemporanea, nella sua versione originale, da Che tempo che fa e dalle emittenti radiofoniche italiane: Radio Rai, Radio Deejay, Radio 105 Network, RTL 102.5, RadioItalia Solo Musica Italiana, Radio R101, RMC Radio Monte Carlo, Radio Kiss Kiss, Radio Capital, Radio 24, m2o, Radio Popolare Network, Rete Nazionale CNR Radio FM, LifeGate Radio, Latte Miele, il circuito Radio Città Futura, decine di radio regionali e interregionali e centinaia di emittenti locali.

Nello studio di Che tempo che fa, Amore che vieni amore che vai sarà accompagnata da immagini in diretta delle città italiane realizzate dalle diverse Sedi Regionali della Rai: un simbolico e suggestivo abbraccio in audio e in video per ricordare come Fabrizio De André, ancora oggi, costituisca un raro esempio nel nostro Paese di appartenenza a tutti.

Fabrizio de André - Oceano